Avocado, benessere tropicale

lug 10, 2015 0 comments


Di Arianna Curcio

Una grossa pera dalla buccia verde. In un primo momento potrebbe apparire così l'avocado, uno dei pochi frutti freschi molto ricco di grassi e povero di zuccheri semplici. Una bacca, per essere precisi, che cresce in tutti i paesi tropicali. In Usa ne crescono più di 20 varietà, differenti per forma, grandezza, colore e aspetto della buccia.

Frutti poco conosciuti in Italia, sono abbastanza costosi e spesso è difficile trovarne di buona qualità. Di solito vengono venduti acerbi, quindi bisogna acquistarli diversi giorni prima del consumo. Per capire il grado di maturazione dell’avocado è necessario esercitare una lieve pressione sulla superfice del frutto. Se la buccia è dura vuol dire che bisognerà aspettare per consumarlo. Se invece cede leggermente, la maturazione è quella giusta. In caso dovesse risultare troppo maturo per essere consumato a fette, può essere utilizzato per essere ridotto in crema.
Gli avocado sono pieni di grassi monoinsaturi incredibilmente benefici per il cuore. L’American Heart Association spiega come contribuiscano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo il rischio di malattie cardiache e infarti. Inoltre forniscono sostanze nutrienti e aiutano a preservare le cellule del corpo. I grassi monoinsaturi sono anche solitamente ricchi di vitamina E, un antiossidante.

Questo frutto è anche ricco di magnesio e potassio (più di banane, kiwi e fragole), entrambi d’aiuto nel regolare la pressione sanguigna. E non mancano neanche le fibre: ne sono presenti 10 grammi in un avocado di medie dimensioni, insolubile per il 75% (ossia la parte che accelera la digestione), e solubile per il 25 (cioè la parte che ti sazia). L’avocado può essere consumato fresco a fette, da solo o in accompagnamento ad altra frutta, verdure fresche, piatti dolci o salati. Può essere utilizzato al posto del burro o come ingrediente del guacamole, salsa tipicamente messicana a cui vengono aggiunti succo di lime e sale, pomodori, chili, cipolla, aglio, pepe, polvere di cumino e coriandolo fresco.
In commercio esiste anche l’olio di avocado, utile anche a prevenire i segni dell’invecchiamento.  Una ricerca messicana ha addirittura indicato che questo tipo di olio ha il potere di combattere alcune molecole d’ossigeno “cattive”, quelle che tendono a distruggere le membrane cellulari, le proteine e lo stesso DNA. A prescindere dall’uso in cucina, l’avocado può essere un ottimo idratante, curare le scottature prevenendo le irritazioni, e perfino aiutare a ridurre le rughe. In questo caso è possibile preparare una maschera per il viso mischiando alla polpa del frutto, miele e yogurt. Stendete la maschera sul viso e aspettate che faccia effetto per una decina di minuti passati i quali può essere rimossa con acqua tiepida. 

FONTE:http://www.lastampa.it/2015/07/10/societa/cucina/home-cover/avocado-benessere-tropicale-1orYDU6lFtNPA8vlUtF9AP/pagina.html

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto