LA GIUNTA RAGGI DA' FASTIDIO A CERTI POTERI FORTI? FORSE SI' E FORSE NO, MA DI SICURO NON SEMBRA ESSERNE BEN GRADITA

Di Salvatore Santoru

La giunta Raggi si è insediata da pochissimo tempo a Roma e sin dal suo insediamento è stata subito bufera.
Secondo alcuni opinionisti politici tale bufera è in qualche modo "pilotata", mentre secondo altri la giunta Raggi sarebbe incapace di governare e dal canto suo i 5 Stelle sostengono che ci sia una specie di "complotto" contro di loro da parte dei cosiddetti poteri forti.
Su quest'ultimo punto, pur lasciando stare le grida al 'complotto' non è poi così poco plausibile l'idea che la giunta Raggi possa dare fastidio a determinati poteri(veri o presunti)"forti" di forte influenza nell'ambito politico romano, probabilmente da certi settori del Vaticano ai vertici della 'vecchia politica' di sinistra come di destra contrari al cambiamento rappresentato dalla sindaca.

Difatti, la Raggi è riuscita ad ottenere un forte consenso trasversale, riuscendo ad andare oltre le dicotomie destra/sinistra e non casualmente venendo etichettata "di destra" da certa sinistra e " di sinistra" da certa destra.
Per chiarire, ovviamente tutto ciò non costituisce la prova di un 'complotto' né una difesa acritica della giunta Raggi, così come d'altro canto bisogna tenere presente che anche la precedente e controversa giunta Marino da diverso tempo è stata considerata "fastidiosa" per determinati "poteri forti".

Il fatto è che molto probabilmente la giunta Raggi dà indubbiamente fastidio perché rappresenta (almeno teoricamente) una ventata di novità politica e questo, al di là dell'effettiva capacità o incapacità della stessa giunta, di certo non dà fastidio a certi gruppi di potere che influenzano la politica romana.